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giovedì 20 ottobre 2016

Montauro...un vero B&B

“ Montauro” è l'unico, vero B&B del borgo di Alberona, strutturato e gestito secondo la filosofia che contraddistingue l'...

martedì 18 ottobre 2016

Montauro...un vero B&B





Montauro” è l'unico, vero B&B del borgo di Alberona, strutturato e gestito secondo la filosofia che contraddistingue l'accoglienza e l'ospitalità di un bed and breakfast.  E', infatti, a conduzione familiare, ed a gestirlo è la signora Rosaria Belcredi Marcantonio.

Il B&B è immerso nel verde, a 850 mt s.l.m. nella parte più alta di Alberona, il bellissimo borgo dei Monti Dauni settentrionali, ai confini con la Campania, a soli 20 km da Lucera. 

Alberona, piccolo comune rurale, è Bandiera Arancione del Touring Club Italiano, “Borghi più belli d'Italia” e è stato riconosciuto tra “Le Plus Beaux Villages de la Terre”. 

Il bed & breakfast “Montauro” prende il nome dal bosco di Montauro, su cui si affaccia. E' una graziosa, colorata e accogliente casetta di montagna con caminetto, dotata di ogni comfort.                                                                                   Tre stanze, soggiorno, cucina, spazio all’aperto e free wi fi.




Le camere del B&B Montauro

La stanza della rosa, della lavanda e del ciclamino, i nomi ripropongono i fiori amati dai proprietari.










Stanza della rosa: letto mtarimoniale e affaccio con balcone e finestra sui colori del bosco di Montauro



Stanza della lavanda: colorata, luminosa, con due letti singoli e finestra affacciata su Montauro...


Stanza del ciclamino: grande ed accogliente, con due letti alla francese. Si affaccia sull’ingresso e su un imponente e bellissimo abete normandiano.

I bagni sono destinati, esclusivamente, agli ospiti e sono dotati di phon a parete.









La colazione B&B Montauro


Breakfast...

Chi sceglie il B&B Montauro potrà godere di ogni comfort, della massima tranquillità e riservatezza, e della più ampia libertà di movimento, senza orari da rispettare, proprio come a casa!

La cucina, sempre aperta, offre una ricca colazione con prodotti di alta qualità, torte e dolci fatti in casa da gustare nell'accogliente soggiorno, in piena intimità in camera, o all'ombra di bellissimi alberi.





In ogni momento della giornata gli ospiti hanno la possibilità di rilassarsi all'ombra di splendidi alberi, gustando del caffè, del tè, alcuni prodotti tipici di produzione propria (offerti dal B&B Montauro), ascoltando musica, leggendo un buon libro.


sabato 15 ottobre 2016

Offerte per gli ospiti

Il B&B Montauro offre gratuitamente, agli ospiti che soggiornano nei fine settimana, una visita storico - archeologica guidata professionale nel borgo di Alberona. E' inoltre possibile prenotare visite storico- archeologiche guidate a Lucera (anfiteatro, castello, cattedrale, museo) e Manfredonia (castello e parco archeologico di Siponto).

Possibilità di pacchetti turistici in ogni stagione.


Dal B&B è facile raggiungere il Villaggio Arancione, con piscina e campetti di calcio, e il campo sportivo, con il boschetto, l'area pic-nic e il parco giochi. 

lunedì 10 ottobre 2016

Quattro stagioni ad Alberona

Autunno ad Alberona...romantiche atmosfere









Candido inverno ad Alberona...









Primavera ad Alberona...tra profumi e colori






Relax e gusto...l'estate alberonese









venerdì 7 ottobre 2016

Relax tra natura e cultura


Alberona è il luogo ideale per vivere natura e cultura in pieno relax.


A pochi metri dal B&B è possibile raggiungere sentieri per trekking, nordik walking, mountain bike..

Sentiero Sant'Andone o Fossa di Coccio
...percorsi per passeggiate rigeneranti immersi nei boschi, per raggiungere punti panoramici e godere di paesaggi mozzafiato sul Tavoliere, vedute fino al mare e alle Isole Tremiti...o ancora sulle Mainarde e il Sannio.



Il B&B Montauro è impegnato nella promozione del territorio attraverso nuove ed originali forme di conoscenza, più dirette e attente alla salvaguardia dell’ambiente.

Toppo della Serra, colori d'autunno
Toppo della Serra


Toppo della Serra
Toppo della Serra - Area pic nic

Toppo della Serra





La storia del borgo

Le origini del borgo

Alberona, posto sulle colline dei Monti Dauni settentrionali, con il suo territorio segna il confine pugliese con la Campania. Il toponimo indica l’abbondanza di boschi cha ha caratterizzato nei secoli il territorio alberonese, come testimonia il ritrovamento di un’epigrafe della fine del II sec. d.C. dove è fatta menzione del “collegio dei dendrofori”.

Nel suo territorio, le ricerche archeologiche hanno individuato numerosi siti lungo la viabilità antica, che ne hanno documentato l’uso attraverso il tempo ed hanno attestato altre diramazioni che articolavano il territorio. Il complesso della documentazione ha evidenziato l’importanza di quest’area ad ovest di Lucera per le comunicazioni con il Sannio e l’area irpina, ed ha testimoniato l’utilizzo della viabilità interna anche per la transumanza fin dall’età del bronzo.

Probabilmente anche per la sua posizione a cavallo di un’area così importante per la viabilità, Alberona, dal 1196, fu feudo dei Templari, passò poi, con la soppressione dell’ordine nel 1312, ai Cavalieri di San Giovanni, detti di Malta, fino alla soppressione della feudalità. La viabilità e le comunicazioni paiono essere il filo conduttore della storia di Alberona, terra di passaggio per i pellegrini che si recavano in Terra Santa, testimoniato anche dalla presenza del culto di San Giacomo da Compostela, tra i suoi santi protettori, la cui statua è custodita nella Chiesa Madre.

Alberona, con la sua struttura incasellata ai piedi di monte Stilo, è identificabile come borgo inerpicato. Tali borghi, fin dall’alto Medioevo, diventano un elemento integrante del paesaggio agricolo pastorale italiano. Le popolazioni, infatti, per necessità di difesa da scorrerie ed invasioni e per proteggersi dall’impaludamento della pianura e, dunque, dalla malaria, si rifugiarono sui monti.

Il borgo era delimitato da mura il cui ricordo è rintracciabile nei nomi di alcuni quartieri, come, ad esempio, il “muro della terra” dove “terra” è usato nell’accezione di parte più antica del paese, ed anche di appartenenza.


La torre detta del “Gran Priore”, parte delle antiche mura, domina la vallata solcata dagli affluenti del torrente Salsola, e si erge a guardia delle vie di comunicazione con il Sannio, una delle quali è la via del “Valicaturo”. Tale via attraversa “i campi della religione”, così definiti nella miscellanea di sei volumi, conservata presso l’archivio della Parrocchia di Alberona, perché appartenenti ai Cavalieri Templari e di seguito ai Gerosolimitani, campi ricchi di vigne maritate e boschi, fino all’avvento dell’agricoltura meccanizzata.



(tratto da Naturalmente...Alberona – Guida Turistica a cura dell'Amministrazione comunale – seconda edizione anno 2012 – 2013 – testi: dott.ssa Maria Marcantonio; fotografie Creativia Adv Troia)


Torre del Gran Priore di Barletta sec. XII